Decreto direttoriale 12 giugno 2024 – Bonus colonnine domestiche

Decreto direttoriale 12 giugno 2024 – Bonus colonnine domestiche

Decreto direttoriale 12 giugno 2024 – Bonus colonnine domestiche

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha approvato il Decreto direttoriale 12 giugno 2024 con il quale sono definite le procedure per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica effettuati da utenti domestici, privati e condomini (DPCM 4 agosto 2022).

Nello specifico:

  • potranno beneficiare del contributo sia i privati che i condomìni, limitatamente alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024.
  • Le date di avvio per la prenotazione dei contributi saranno rese note con successivo avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero e sul sito Invitalia.
  • In tale avviso saranno indicate tutte le informazioni necessarie per accedere al contributo, inclusi i dettagli sulle modalità di presentazione della domanda e i criteri di ammissibilità.
  • Ciascun soggetto potrà presentare una sola domanda di accesso all’agevolazione.
  • Il contributo sarà pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle strutture, nel limite massimo di 1.500 euro per i privati e 8.000 per i condomini
  • L’incentivo non sarà cumulabile con altre agevolazioni di carattere nazionale, regionale o dell’Unione Europea previste per la medesima spesa.
  • Non rientrano tra le spese ammesse a contributo le spese per costi relativi ad autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio, le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere e quelle relative a terreni e immobili. 
  • La domanda potrà essere presentata solo per via telematica, utilizzando la propria identità digitale tramite le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS), mediante compilazione del modulo elettronico reso disponibile sul sistema informatico dedicato e seguendo la procedura guidata ivi indicata.
  • Entro 90 giorni dalla data di chiusura dello sportello, il Ministero delle imprese e del Made in Italy emanerà il decreto di concessione ed erogazione dei contributi, rispettando l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
  • Invitalia procederà allo svolgimento di controlli a campione sulle richieste di contributo per verificare la veridicità delle dichiarazioni e della documentazione presentate.
  • In caso di falsità delle dichiarazioni rese o dell’irregolarità della documentazione, il Ministero può procedere alla revoca parziale o totale dei benefici concessi.