Il digitale per il monitoraggio dei parassiti
Giovedì 1° agosto 2024
Ore 16:00 – 18:00
Appuntamento il primo agosto 2024 a San Floriano, in provincia di Verona, per un incontro di approfondimento tecnico, dal titolo “Monitoraggio digitale dei parassiti”, organizzato dallo Spoke 7 Smart Agrifood del progetto iNEST e promosso da Vinidea
Per partecipare alla giornata è necessario iscriversi entro il prossimo 29 luglio nella pagina indicata all’interno dell’articolo – Fonte foto: Composizione fatta da Image Line® con foto Efos di Trapview
Le moderne tecnologie oggi a disposizione in agricoltura rendono possibile il monitoraggio dei principali parassiti nel settore primario, con strumenti a controllo remoto per un efficientamento economico e ambientale dei programmi di difesa.
In estrema sintesi è questo il tema che verrà affrontato il primo agosto 2024 grazie ad un convegno organizzato dallo Spoke 7 Smart Agrifood del progetto iNEST e promosso da Vinidea.
L’incontro di approfondimento tecnico dal titolo “Monitoraggio digitale dei parassiti”, in programma a Villa Eugenia a San Floriano in provincia di Verona, vedrà la partecipazione di numerosi esperti.
Il primo intervento, a cura di Andrea Sciarretta, docente di Entomologia generale e applicata presso il Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell’Università degli Studi del Molise, sarà incentrato sullo sviluppo di trappole automatiche per effettuare il monitoraggio a distanza delle mosche della frutta, sviluppate nell’ambito di un progetto Horizon 2020.
Spazio poi all’applicazione pratica con Andrea L. Launeck, amministratore delegato di Trapview Italia, che introdurrà il sistema brevettato di acquisizione dati per il monitoraggio degli insetti, la loro gestione e infine
l’elaborazione a beneficio dei tecnici e delle aziende agricole. Il fine è l’efficientamento degli strumenti di difesa per garantire interventi mirati nelle tempistiche e nelle scelte dei principi attivi.
A seguire gli interventi di Nicola Mori, docente di Entomologia agraria presso il Dipartimento di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Verona, e Giacomo Ortis, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Verona.
Il primo si concentrerà sullo sviluppo di trappole automatiche per il monitoraggio delle cicaline della vite e dei fitofagi dell’olivo; il secondo invece presenterà le caratteristiche tecniche e farà una dimostrazione in campo delle trappole automatiche per il monitoraggio di Scaphoideus titanus (vettore della flavescenza dorata della vite) e della mosca dell’olivo.