Infrastrutture di trasporto e biodiversità in un nesso di sfide
Da lunedì 5 giugno a venerdì 9 giugno 2023
| Seminario internazionaledal 5 al 9 giugno 2023Infrastrutture di trasporto e biodiversità al nesso di sfide Ricerca e innovazione come motori di cambiamenti trasformativiA Strasburgo CLICCA qui per il programmaCLICCA qui per registrarti su 5,8 e 9 (password richiesta. Se la dimentichi, contatta info@fehrl.org)CLICCA qui per registrarti all’evento aperto del 6-7 giugnoClicca qui per il volantino BISON |
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Le infrastrutture di trasporto sono uno dei motori dello sviluppo economico globale. È anche una delle principali cause del cambiamento climatico e del declino della biodiversità. In effetti, sono attualmente in corso investimenti molto ingenti per affrontare questo problema e raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi. Tuttavia, l’impatto sulla biodiversità è molto meno conosciuto e compreso. Data la crescente preoccupazione globale per questo problema, sono attesi nuovi regolamenti e approcci con standard di biodiversità più severi sulla scia della negoziazione di un nuovo quadro globale all’interno della Convenzione sulla diversità biologica. Tuttavia, data la scarsità di indicazioni basate sulla ricerca su come affrontare i problemi della biodiversità attraverso lo sviluppo di infrastrutture di trasporto, non esiste un ampio consenso su come creare un settore dei trasporti rispettoso della biodiversità.
Al termine di due anni e mezzo di lavoro, sotto gli auspici congiunti della Commissione europea, del Consiglio d’Europa e del Partenariato per le infrastrutture sostenibili (SIP) guidato dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, questo seminario riunirà diversi organismi nazionali, regionali e internazionali attori o stakeholder di alto livello in un evento volto a dialogare sul tema delle infrastrutture e della biodiversità.
I principali risultati del progetto BISON saranno presentati il 6 giugno, per poi proseguire con un’intera giornata dedicata alle connessioni tra i risultati del progetto BISON e la più ampia comunità di infrastrutture sostenibili.
In collaborazione con il SIP e i partner internazionali, il seminario congiunto del 7 giugno esplorerà i modi per inserire i risultati della ricerca nelle decisioni politiche e di investimento e per catalizzare i prossimi passi. Agenda preliminare
L’evento si svolgerà in un formato ibrido per facilitare la diffusione, ma i relatori saranno presenti.
Seminario finale del progetto BISON (5 e 6 giugno)
5 giugno: il pomeriggio sarà riservato ai membri del progetto BISON, ai membri del gruppo consultivo e ai partner invitati.
Dove? ENGEES 1 Cr des Cigarières, 67000 Strasburgo,
6 e 7 giugno: sarà dedicato alla restituzione delle varie opere e sarà aperto a tutti .
Dove? Consiglio d’Europa Avv. de l’Europe, 67000 Strasburgo, Francia
- Il 6 giugno sarà una giornata interamente dedicata ai risultati operativi di BISON. Clicca qui per leggere il programma del 6 giugno.
- Il 7 giugno sarà co-organizzato nell’ambito della collaborazione all’interno del Sustainable Infrastructure Partnership come giornata di mobilitazione dei principali stakeholder internazionali. Clicca qui per leggere il programma del 7 giugno.
Due giornate in più sostenute dal MTECT e dall’OFB porteranno ulteriori occasioni di approfondimento di temi e lavori con gruppi di discussione più ristretti.
CLICCA qui per registrarti dal 6 al 7 giugno
L’8 giugno sarà una mezza giornata dedicata ai giovani ricercatori e ai laboratori tematici. Sarà organizzato in collaborazione con il progetto BISON. Per registrarti clicca qui .
Nella stessa giornata si svolgeranno gli incontri tecnici (Accesso moderato)
Dove? ENGEES 1 Cr des Cigarières, 67000 Strasburgo
9 giugno: si svolgeranno le visite sul campo. (Accesso moderato)
Clicca qui per saperne di più sui viaggi Fields
Contatto
● Logistica: info@fehrl.org
● Domande sul programma: info@iene.info
Ringraziamenti : Questo evento è finanziato dai fondi del progetto BISON, dal Ministero della Transizione Ecologica – Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile (MTE – CGDD), dall’Ufficio Francese per la Biodiversità (OFB) e dall’Agenzia per la Transizione Ecologica (ADEME) con il supporto tecnico e logistico dell’UNEP, della Duke University, dell’associazione IENE, della Fondazione per la Ricerca sulla Biodiversità (FRB), dell’Unione Ferroviaria Internazionale (UIC), di EDF e delle aziende aderenti all’UPGE.