Tutela del diritto d’autore nel periodo dell’emergenza pandemica – Risposta Commissione
IT
E-000702/2023
Risposta di Thierry Breton
a nome della Commissione europea
(16.5.2023)
Le durate di protezione delle opere letterarie e artistiche sono armonizzate nel diritto
dell’Unione dalle direttive 2006/116/CE1
e 2011/77/UE2
; pertanto agli Stati membri è
preclusa la possibilità di modificarle unilateralmente.
Poiché tali direttive hanno armonizzato la durata di protezione per i titolari dei diritti nell’UE,
spetterebbe alla Commissione proporre eventuali modifiche di tale durata. La Commissione
riconosce le sfide affrontate dagli artisti durante la pandemia di COVID-19, ma non dispone
di alcun elemento che suggerisca che le modifiche alle norme dell’UE sulla durata di
protezione del diritto d’autore rappresentino un’opzione appropriata in tale contesto. Di
conseguenza la Commissione non intende proporre al momento alcuna modifica alle
pertinenti norme sul diritto d’autore.
In tale contesto è importante notare che anche i settori culturali e creativi beneficiano in larga
misura di un sostegno nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza, poiché
numerosi piani nazionali di ripresa e resilienza prevedono riforme e investimenti che aiutano
detti settori a riprendersi e a uscire dalla crisi più forti.