Comm.ne Politiche dell’Unione europea (4ª) – Audizioni in relazione all’esame dell’atto COM(2022) 457 (Quadro comune per i servizi di media nell’ambito del mercato interno) del 17 gennaio 2023

Comm.ne Politiche dell’Unione europea (4ª) – Audizioni in relazione all’esame dell’atto COM(2022) 457 (Quadro comune per i servizi di media nell’ambito del mercato interno) del 17 gennaio 2023

Commissione 4ª Politiche dell’Unione europea del Senato della Repubblica – Audizioni informali in relazione all’esame dell’atto COM(2022) 457 (Quadro comune per i servizi di media nell’ambito del mercato interno) del 17 gennaio 2023 – Sintesi diretta web.

La rappresentante di Meta Italia, ha dichiarato che Meta condivide l’obiettivo della proposta, non solo per garantire la pluralità dell’informazione e l’indipendenza dei media, ma anche per garantire una maggiore armonizzazione all’interno del mercato interno.

Ha strutturato la propria relazione su tre elementi: gli impegni e gli investimenti che Meta ha assunto nel corso degli anni nella tutela degli utenti e nella lotta alla disinformazione; l’importanza di un quadro legislativo coerente ed armonizzato; osservazioni sul testo del regolamento.

In relazione al primo punto ha affermato che Meta crede fermamente che indipendenza e pluralismo del media siano condizioni fondamentali per promuovere la democrazia, elementi alla base dei valori europei che come azienda Meta si sente di incoraggiare e tutelare. Meta crede che un ecosistema mediatico stabile e funzionante sia la pre-condizione per promuovere tali valori. La libertà va però coniugata con la sicurezza degli utenti delle piattaforme, in un bilanciamento complesso.

Ha dichiarato che Meta ha creato una serie di regole, le community standard, che la guidano in questa missione di bilanciamento quotidiano. Definendo ciò che è possibile e ciò che non è possibile condividere e postare sulle piattaforme Meta. Regole modificabili, in grado di evolversi al cambiamento della società.

Ha aggiunto che Meta si affida anche alle segnalazioni degli utenti, in funzione della moderazione dei contenuti. Ogni utente può segnalare ciò che ritiene sia in violazione delle regole delle community standard, attraverso dei meccanismi semplici e di facile accesso. L’utente può verificare la presa in carico, l’esito e fare appello, nel caso in cui non sia d’accordo con la decisione presa.

Meta, ha detto, ha la possibilità di rivedere milioni di contenuti ogni giorno, prioritizzando i contenuti più sensibili e facendo in modo che l’intelligenza artificiale individui i contenuti in violazione. Si è in grado di rimuovere il contenuto in violazione prima che lo vedano centinaia o migliaia di utenti.

In allegato la sintesi della diretta web riservata ai nostri clienti.