La Cultura Digitale non ti isola

La Cultura Digitale non ti isola

La Cultura Digitale non ti isola

Lunedì 09 ottobre 2023

Ore 09:30 – 17:30

I primi due webinar #DiCultHer della serie 2023-24 che si terranno il giorno 9 ottobre 2023 e in cui verrà illustrata laprogrammazione delle attività #DiCultHer per l’a.s. 2023-24 rappresentano un ulteriore momento di confronto per la realizzazione di quel digital knowledge design system applicato all’educazione al e con il patrimonio culturale, in relazione in particolare al nuovo Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) per il raggiungimento degli obiettivi sottesi al Quadro di Riferimento europeo delle competenze digitali dei docenti e dei formatori (DigCompEdu).

La giornata di Lunedì 9 Ottobre 2023 è divisa in due momenti:

  • Il primo al mattino dalle 09:30 alle 13:00 si terrà On Line su Piattaforma Zoom (Webinar #80)
  • il secondo al pomeriggio dalle 14:30 alle 17:00 si terrà sia On Line su Piattaforma Zoom (Webinar #80) sia in presenza presso il Borgo dei Cartai di Subiaco (Rm)

Cultura Digitale non ti isola” si richiama al motto “La Cultura non isola”, utilizzato in occasione della proclamazione dell’Isola di Procida, Capitale della Cultura italiana del 2022. Un motto accattivante, che vuole rappresentare l’obiettivo di #DiCultHer per promuovere la Cultura digitale nel sistema educativo nazionale, e non solo.

Cultura Digitale non ti isola” vuole rappresentare una grande occasione che illumina le ricadute positive in ogni ambito della vita civile, sociale e culturale, con particolare riferimento a docenti e discenti del nostro sistema scolastico, per offrire loro la piena consapevolezza dei loro ruoli nella modernità e per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità in relazione ai rilevanti atti di indirizzo, sia in Italia che a livello europeo, sui temi dell’istruzione, della cultura, del digitale e  della sostenibilità. Non solo. Ma anche per rendere le nostre studentesse e i nostri studenti protagonisti nei processi di costruzione dell’identità e di cittadinanza attiva europea, nella visione del Manifesto Ventotene Digitale e del New European Bauhaus.

Un protagonismo questo orientato all’esercizio dei diritti fondamentali relativi all’accesso alla cultura, all’istruzione e all’innovazione, affinché queste competenze e abilità siano acquisite nel contesto scolastico, quale momento irrinunciabile per una “appropriazione culturale”, per la piena attuazione della Convenzione di Faro, nell’era digitale.

La sfida perseguita nel corso degli anni da #DiCultHer si muove nella prospettiva di attuare la Convenzione di Faro nell’era digitale, nella visione del Manifesto Ventotene Digitale e nella visione del New European Bauhaus (NEB), perseguendo in particolare due scopi. Il primo, consiste nel valorizzare la cultura come dispositivo fondamentale di coesione sociale, in grado di modificarne la percezione individuale e collettiva in relazione al valore assoluto della cultura stessa e delle culture digitali, che ne sono parte integrante; il secondo, consiste nel promuovere sul versante  nazionale ed europeo un forte momento di confronto cooperativo, foriero di sviluppare e favorire ‘titolarità’ culturale ed engagement, in particolare tra i giovani, per  realizzare quel sistema di digital knowledge design applicato all’educazione al e con il patrimonio culturale, che mette al centro la ‘creatività’ dei giovani stessi per affrontare, mediante l’uso consapevole del digitale, la salvaguardia, l’accesso partecipativo e la gestione dei luoghi della cultura, valorizzandoli come insieme identitario, sistemico e abilitante alla generazione di memoria, conoscenza e consapevolezza culturale.

Centralità della scuola

Già la raccomandazione del Consiglio europeo nel lontano 2018 si esprimeva in questi termini: “La competenza digitale implica l’uso sicuro, critico e responsabile delle tecnologie digitali e il loro impiego nell’apprendimento, nel lavoro e nella partecipazione alla società. Comprende l’alfabetizzazione all’informazione e ai dati, la comunicazione e la collaborazione, l’alfabetizzazione ai media, la creazione di contenuti digitali (compresa la programmazione), la sicurezza (compreso il benessere digitale e le competenze relative alla sicurezza informatica), le questioni relative alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico.” (Raccomandazione del Consiglio sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente, 22 maggio 2018, ST 9009 2018 INIT).

Indicazioni di scenario queste “Per realizzare la transizione digitale ed ecologica in modo che sia socialmente equa, inclusiva e giusta”, nel contesto sia del Digital Competence Framework for Citizen’s (DigComp 2.2), sia nel contesto del protocollo internazionale EdVerso