In Italia nel 2020 più infortuni sul lavoro, giù invece in Ue

In Italia nel 2020 più infortuni sul lavoro, giù invece in Ue

19.10.2022 Ansa Europa – BRUXELLES – Nel 2020, nonostante i lockdown dovuti al Covid, in Italia si sono registrati oltre 324mila incidenti sul lavoro, in aumento rispetto ai quasi 290mila del 2019. Anche gli infortuni mortali nello stesso anno sono saliti: 776 rispetto ai 491 del 2019. Lo rileva Eurostat.

I dati mettono in luce come il nostro Paese sia in controtendenza rispetto al resto dell’Ue, dove nel 2020 si sono registrati quasi 2,7 milioni di incidenti sul lavoro (di cui oltre 3mila mortali), in calo rispetto agli oltre 3 milioni del 2019. Su scala nazionale, i numeri più alti di incidenti sul lavoro si registrano nelle maggiori economie europee. In cima c’è la Germania, con oltre 766mila infortuni, seguita da Francia (oltre 624mila) e Spagna (quasi 389mila), dati comunque tutti in calo rispetto al 2019. Al quarto posto l’Italia.

Quasi tutti i settori hanno registrato nel 2020 meno infortuni rispetto al 2019, ad eccezione della sanità, evidenzia l’Istituto europeo di statistica. Il calo generale, viene riferito, potrebbe essere spiegato dalla riduzione o dalla chiusura di attività specifiche dovuta al Covid. Tutt’altro discorso per il settore sanitario, che ha registrato un significativo aumento degli infortuni (+17% rispetto al 2019).