Interrogazione PNRR Gasdotto Sulmona Foligno – Risposta Commissione
Il progetto citato non rientra attualmente tra quelli finanziati dal piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Se per questo progetto sarà chiesto un finanziamento dell’UE nel contesto della revisione del piano, la Commissione valuterà qualsiasi proposta concreta alla luce dei requisiti di cui al regolamento (UE) 2021/241, di seguito denominato “regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF)”.
Secondo l’articolo 19, paragrafo 3, lettera d), e l’allegato V, punto 2.4, del regolamento RRF, “il piano per la ripresa e la resilienza è in grado di assicurare che nessuna misura per l’attuazione delle riforme e dei progetti di investimento in esso inclusa arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 (principio “non arrecare un danno significativo”)”. Pertanto qualsiasi misura candidata al finanziamento nell’ambito del PNRR sarà valutata sulla base di tale principio. Se il progetto sarà proposto nell’ambito del capitolo REPowerEU del piano per la ripresa e la resilienza, la Commissione ne valuterà l’ammissibilità rispetto al principio “non arrecare un danno significativo” sulla base delle disposizioni di cui all’articolo 5, paragrafo 2, e all’articolo 21 quater, paragrafi 6 e 7, del regolamento RRF quale modificato dal regolamento (UE) 2023/435.
Oltre ad assicurare il pieno rispetto dei suddetti regolamenti e fatte salve le prerogative della Commissione in quanto custode dei trattati, spetta in primo luogo agli Stati membri garantire la conformità dei progetti al diritto dell’UE, compresa la direttiva sulla valutazione dell’impatto ambientale, che l’Italia ha recepito nella legislazione nazionale.