La Commissione europea ha pubblicato oggi una raccomandazione per migliorare l’ispezione tecnica periodica dei veicoli. Poiché il trasporto su strada è la principale fonte di inquinamento atmosferico nelle città, test accurati sono fondamentali per garantire che i veicoli siano in linea con gli standard di emissione per tutta la loro vita. I test armonizzati garantiscono inoltre una concorrenza leale tra i produttori.
Poiché gli attuali metodi di controllo non sono adatti ai veicoli più recenti dotati di filtri antiparticolato, non possono garantire che i veicoli con filtri antiparticolato diesel difettosi o manomessi vengano rilevati durante le ispezioni. Alcuni Stati membri hanno pertanto introdotto o introdurranno presto la misurazione del numero di particelle (PN) nell’ambito delle loro ispezioni. Sebbene questi metodi siano simili, differiscono tuttavia per alcuni aspetti.
Per garantire un approccio coordinato in tutta l’UE, le linee guida della Commissione definiscono i requisiti relativi all’apparecchiatura e alla procedura di misurazione della PN, i requisiti metrologici e tecnici e raccomandano un limite di superamento/fallimento.
Le raccomandazioni odierne si basano sui metodi esistenti sviluppati da alcuni Stati membri, sui risultati dei test di laboratorio effettuati dal Centro comune di ricerca della Commissione e su una consultazione del gruppo di esperti sui controlli tecnici della Commissione. Le linee guida si applicano al controllo tecnico periodico dei veicoli dotati di motori ad accensione spontanea e rappresentano un primo passo verso la misurazione armonizzata del PN durante i controlli tecnici.
Maggiori informazioni
20 MARZO 2023Raccomandazione della Commissione del 20.3.2023 sulla misurazione del numero di particelle per l’ispezione tecnica periodica dei veicoli dotati di motori ad accensione spontanea [C(2023) 1796]Inglese(762,08 KB – PDF)
20 MARZO 2023