Trasporto su strada: la Commissione propone di adeguare le norme sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di servizi occasionali di autobus e pullman

Trasporto su strada: la Commissione propone di adeguare le norme sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di servizi occasionali di autobus e pullman

Trasporto su strada: la Commissione propone di adeguare le norme sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di servizi occasionali di autobus e pullman

La Commissione europea ha proposto oggi di adattare le norme dell’UE sulle pause e sui periodi di riposo per i conducenti per riflettere meglio la natura dei servizi occasionali di autobus e pullman. I conducenti di questo settore hanno un ritmo di lavoro diverso rispetto a quelli del trasporto merci o regolare di passeggeri a causa dell’elevata stagionalità e delle diverse distanze di guida a seconda delle attività turistiche dei passeggeri.

La Commissione propone pertanto di consentire agli autisti di autobus e pullman che forniscono tali servizi occasionali di distribuire le pause ei periodi di riposo in modo più flessibile. Inoltre, la proposta mira a garantire che le operazioni di trasporto occasionale internazionale di passeggeri siano trattate allo stesso modo.

La proposta include nuove regole riguardanti: 

  • Pause : i conducenti potranno suddividere le loro pause (di un minimo di 45 minuti per 4,5 ore di guida) in due periodi di un minimo di 30 e 15 minuti, o in tre periodi di un minimo di 15 minuti ciascuno. Questo li aiuterà a fare delle pause in modo più flessibile e in orari convenienti. Le regole attuali consentono solo ai conducenti di suddividere queste pause di 45 minuti in 15 minuti prima e 30 minuti dopo (ma non viceversa).  
  • Periodi di riposo giornaliero : i conducenti potranno posticipare l’inizio del loro periodo di riposo giornaliero di un’ora se il periodo di guida giornaliero totale per quel giorno non supera le sette ore, o posticiparlo di due ore quando il periodo di guida giornaliero totale non supera cinque ore. Queste deroghe saranno possibili solo una volta durante un viaggio di otto giorni o più. Le nuove regole non modificheranno la durata del normale periodo di riposo giornaliero, che rimane minimo di 11 ore consecutive nell’arco di 24 ore.
  • Periodi di riposo settimanale : le norme per i servizi di trasporto occasionale internazionale di passeggeri che si svolgono esclusivamente all’interno di un unico paese saranno allineate alle norme per i servizi internazionali, consentendo ai conducenti di posticipare il periodo di riposo settimanale fino a 12 giorni consecutivi. Ciò è già possibile per il trasporto occasionale internazionale di passeggeri, a svantaggio degli operatori dei servizi domestici. Le condizioni per avvalersi di questa “deroga di 12 giorni” rimangono le stesse: il conducente deve effettuare un regolare periodo di riposo settimanale prima del viaggio (minimo 45 ore) e due periodi di riposo settimanale dopo il viaggio.

La proposta della Commissione non introduce alcuna modifica alla durata minima delle pause o dei periodi di riposo, né ai tempi massimi di guida. Mira a garantire servizi di trasporto passeggeri occasionali efficienti e di alta qualità ea migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti, in particolare per ridurre al minimo lo stress e la fatica.

Sfondo

L’ attuale quadro (regolamento (CE) n. 561/2006) si applica agli operatori del trasporto su strada e ai loro conducenti, indipendentemente dal fatto che siano coinvolti nel trasporto di passeggeri o merci; e indipendentemente dal fatto che, quando si trasportano passeggeri, il trasporto sia regolare o occasionale.IT •••

Tuttavia, il settore del trasporto occasionale di passeggeri presenta caratteristiche diverse rispetto al trasporto merci e al trasporto regolare di passeggeri: è caratterizzato in particolare da un’elevata stagionalità (picchi di domanda di viaggi passeggeri in determinate stagioni dell’anno) e da distanze di percorrenza variabili a seconda della fascia turistica attività svolte dai passeggeri.

Questo tipo di servizio richiede generalmente meno tempo di guida durante il giorno rispetto al trasporto merci o ai normali servizi di autobus. Gli autisti di solito dormono anche negli hotel e raramente guidano di notte. Inoltre, devono soddisfare le richieste impreviste e improvvise dei passeggeri in termini di fermate aggiuntive, cambi di percorso o cambi di programma.

I conducenti che lavorano nel trasporto occasionale di passeggeri hanno quindi condizioni di lavoro diverse rispetto agli altri conducenti, motivo per cui la Commissione ha proposto oggi di adattare le norme sulle pause e sui periodi di riposo alle loro esigenze.

Inoltre, vi è attualmente una disparità di condizioni tra i fornitori di servizi occasionali di trasporto passeggeri internazionale e nazionale (nazionale). Questo perché i prestatori di servizi occasionali che si svolgono all’interno di un solo Stato membro non possono avvalersi della deroga di 12 giorni, che è limitata ai servizi internazionali. Ad esempio, un viaggio a lunga distanza all’interno della Germania non è ammissibile alla deroga di 12 giorni, mentre un viaggio tra il Belgio e il Lussemburgo è ammissibile a tale deroga, anche se potrebbe non esserci alcuna differenza tra queste due operazioni in termini di distanza e durata .

Per garantire la tutela dei diritti dei conducenti, la deroga di 12 giorni può essere utilizzata solo in combinazione con periodi di riposo settimanali obbligatori prima e dopo il viaggio. Consentirà inoltre ai conducenti di continuare a guidare in modo che possano dormire a casa, piuttosto che costringerli a smettere di guidare dopo sei giorni e rimanere in albergo per un riposo settimanale.